Questa pagina raccoglie Figure Supplementari a quelle che sono nel manoscritto del libro “La Padusa perduta…” e vengono citate nel testo.
Figura S1 nuova. Mappa di Hubert Jaillot e pubblicata ad Amsterdam nel 1708, copia della mappa del Ducato di Ferrara del Magini 1597 (nella homepage). Immagine No. 12117162 nel sito davidrumsay.com

Figura S1 vecchia ora S2. Questa mappa è citata nel capitolo 1 e complementa mappe satellitari presentate nel libro per l’alluvione del Maggio 2023. Mappa satellitare dal sito Copernicus EMSR762 | Copernicus EMS On Demand Mapping. Le zone alluvionate nel Settembre 2024 inserite nel riquadro in alto corrispondono alla valle B e quelle nel riquadro centrale corrispondono alla valle D nella classificazione del sistema Padusa.

Figura S3. Questa carta è citata nel capitolo 2 ed è un esempio dei comuni errori presenti nelle cartine geografiche riportate negli attuali libri di testo di Storia. Carta a pag. 67 del libro di testo di di Lepre et al (2020), intitolata: L’Italia settentrionale al tempo di Federico II Barbarossa. Gli errori geografici sono indicati nei riquadri rossi.

Figura S4. Questa mappa originale complementa quelle riportate nel capitolo 2 per inquadrare la presunta geografia del delta padano nel periodo fra tarda antichità ed alto Medioevo. Idrografia della bassa Romagna e del delta padano ricostruiti da Mauro Degli Esposti per l’inizio del periodo medioevale, circa VIII secolo d.C, tenendo presente la situazione idrografica del periodo romano e con riferimento al principale ramo terminale del Po. La mappa è derivata dalla figura 3 di Veggiani (1990) e pure da quella di Bondesan et al (1995), con varie modifiche. La Fossa Augusta è indicata dal tratteggio rosso, mentre il presunto corso dei fiumi e rami del Po sono tratteggiati in azzurro. Il fiume delineato dal doppio tratteggio blu corrisponde grossomodo all’attuale corso principale del Po. La linea in grassetto nero definisce il litorale ai tempi dei Romani. Il Po di Primaro, già stabilito, è colorato in blu mentre il Po di Volano no. Lagune e valli non sono rappresentate.
